Continua la maledizione Martinozzi per il Carbognano che sul terreno amico raccoglie la terza sconfitta stagione per mano di una Fulgur Tuscania cinico ma che poi non ha rubato nulla ai padroni di casa apparsi sottotono rispetto alle precedenti uscite.
Dopo appena tre minuti occasionissina Tuscania: Berni anticipa il difensore ma dentro l’area piccola spara addosso a Barlocci. Al 17’ però gli ospiti passano con Elisei bravo ad anticipare portiere e difensore su un tiro da fuori. Reazione Carbognano con un debole colpo di testa di Moretti finito fuori ed un tiro al volo di Di Battista dal limite bloccato a terra da Cardarelli. I gialloverdi reclamano un calcio di rigore sul giovane Roberti e poi sfiorano il pari con un tiro dal limite di Angeletti deviato in corner da Cardarelli.
Si passa alla ripresa e Pupi si gioca la carta Mazzafoglia che dopo poco prova una girata che sfiora la traversa. Al minuto 11’st arriva il raddoppio del Tuscania con un eurogol da 30 metri di Elisei che pesca Barlocci fuori dai pali sulla ripartenza del Carbognano ed infila la sfera sotto la traversa. Reazione d’orgoglio dei padroni di casa ma senza creare grossi pericoli dalle parti di Cardarelli. L’occasione arriva alla mezz’ora ma la punizione di Veneselli si stampa sulla traversa. Girata di Mazzafoglia fuori di poco. Girandola di cambi anche per Pupi che inserisce Ceccarelli, Lucentini e Culotta ma serve veramente a poco. Il Tuscania si porta a casa tre punti pesantissimi in chiave salvezza (+6 sul Grotte e +8 sull’Oriolo). Per i gialloverdi si allontana sempre più il secondo posto ora a sei punti. Tra le proprie mura (appena 4 successi su 10 gare) il Carbognano ha forse gettato al vento le reali possibilità di secondo posto.