Tre punti che scacciano tutti i cattivi pensieri e regaleranno un finale di stagione tranquillo. Il Montefiascone si è messo la sorpresa salvezza nel proprio uovo di Pasqua anche se la stagione era partita con ben altre aspettative almeno secondo il suo presidente Lorenzo Minciotti. Il raggiungimento dei 31 punti grazie alle ultime due vittorie interne contro Grotte S.Stefano e lo stesso Carbognano ha permesso allo storico numero uno della società gialloverde di tirare fuori un piccolo bilancio stagionale.
Presidente Minciotti, un successo quello di ieri che scaccia tutte le nubi che quest’inverno avevano ricoperto il colle falisco.
“Anche nella partita dell’andata avevamo giocato bene al cospetto di un avversario molto forte. Una rosa quella del Carbognano sicuramente al livello di quelle due che la precedono. Ieri è stata una partita d’orgoglio dopo la pessima figura di Pianoscarano. Dovevamo vincerla a tutti i costi”.
Ora che la quota salvezza sembrerebbe essere raggiunta che voto dà alla stagione del suo Montefiascone?
“Diamo un 6 – perché questa squadra avrebbe potuto tranquillamente giocarsi le posizioni dove stanno ora Nepi e San Lorenzo. E’ lo stesso gruppo che lo scorso anno nel ritorno ha fatto gli stessi punti del Ronciglione. Abbiamo perso Zappalà ma siccome sono uno tignoso, a questi ragazzi ci credo e spero che riportino il Montefiascone nel posto che merita ovvero la Promozione”.
Ora la lunga sosta poi le cinque partite finali. A cosa serviranno?
“Queste cinque partite serviranno a chiudere al meglio una stagione non bellissima ed a valorizzare quei quattro cinque ragazzi che stanno con la juniores e che l’anno prossimo saliranno in prima squadra”.
Con mister Alessandrini avete parlato anche di futuro?
“Giorgio è un amico carissimo ma è presto per parlare di queste cose. Fino a ieri non eravamo nelle condizioni di pensare al futuro. Ora ripeto pensiamo a chiudere degnamente la stagione e fare il meglio possibile. A fine aprile inizieremo a valutare un po’ il tutto”.