Una partita che manca ormai da quattro stagioni. Un derby che mette a confronto non solo due formazioni ai piedi dei monti Cimini ma due paesi che ne sembrano uno solo, due popolazioni e due tifoserie.
Non possiamo nascondere che c’è grande attesa e rivalità per un derby il quale tutti vogliono vincere anche per ottenere i primi tre punti della stagione ancora mancanti. Vignanello-Valleranese è tutto questo.
In casa ospite c’è grande voglia di far bene soprattutto dopo la beffa ottenuta domenica scorsa in casa contro l’Ischia di Castro. Una delle bandiere e punta di diamante del team di mister Patrizi, Fabrizio Santini (nella foto il primo da sx), vive con noi la vigilia di questa gara. Per l’attaccante si tratta di un doppio derby visto che dall’altra parte giocano suoi amici come Precetti, Belfi, Pupi, Panico tutti civitonico doc come lui.
Domenica c’è il derby col Vignanello. Una partita che mancava da troppi anni. Quanta attesa c’è per una partita così sentita?
“E’ la partita più attesa e sentita della stagione per quanto riguarda la Valleranese. Per di più con la sconfitta di domenica scorsa noi abbiamo troppa voglia di rivincita”.
Rivalità?
“Personalmente sento tantissimo questa partita perché la Valleranese sono due partite che merita di far punti ed invece ce ne ritroviamo solo uno. La squadra sta bene, giochiamo alla grande ma alla fine ci è andato tutto storto”.
Eppure in estate si parlava di una possibile fusione…
“So che se ne era parlato in estate ma non se n’è fatto nulla. La Valleranese ha deciso di restare per conto proprio ed è stato giusto così”.
L’inizio di campionato di Santini è stato un po’ così. Ancora niente gol…
“Il mister mi ha chiesto di giocare centrale di centrocampo ma spero domenica di tornare al mio posto lì davanti”.
Al Vignanello mancherà De Cillis, a voi Zena e Caccia. Chi ci perde di più?
“Il fatto che manca De Cillis è comunque una buona notizia anche se chi giocherà al suo posto vorrà far bene. Parliamo di una squadra, il Vignanello, con buoni giovani ed è molto difficile trovarli in questo campionato. Sarà molto dura perché in questo campionato non mi sembra di trovare squadre materasso. Non c’è il Nepi e la Vigor della situazione. Bisogna rispettare tutti perché chiunque può vincere questa Prima Categoria. E’ vero, a noi ci mancheranno due giocatori, ma quest’anno abbiamo una rosa di venti elementi. Quindi anche gli assenti avranno dei validi sostituti”.