Tre sconfitte tutte diverse per il Castel Sant’Elia che sta pagando lo scotto della categoria. Dopo il ko nel derby col Ronciglione United il tecnico dei gialloblu Raniero Brunelli fa mea culpa: “Tre sconfitte diverse assolutamente. La prima non siamo scesi in campo, la seconda per 74’ siamo stati in partita. Ieri meritavamo qualcosa di più. Però si tira poco in porta e paghiamo errori individuali che ci stanno penalizzando troppo. Da quando faccio l’allenatore sono abituato a prendermi le mie responsabilità. L'avevo fatto due anni fa anche a Pianoscarano. Dopo tre sconfitte, 10 gol incassati, un precampionato non brillante c’è qualcosa che non va e me ne assumo le colpe. Bisogna farsi delle domande tutti insieme. Domani incontrerò la società e dirò di prendere in considerazione il fatto di poter dare una scossa cambiando l’allenatore perchè in un verso o nell'altro a questa squadra serve una scossa. Il club farà le sue valutazioni, ora bisogna dare una scossa all’ambiente senza giustificazioni. Il timoniere, come si prende i meriti nel momento della vittoria, deve prendersi nel momento in cui non vanno le cose”.
Umori assolutamente diversi in casa Ronciglione United che invece si ritrova con tre successi in quattro giornate al secondo posto della classifica dietro la Sorianese.
I biancorossi si godono anche il bomber Stefano Rizzo arrivato a quota quattro gol dopo la doppietta di ieri. Il tecnico Alessio Di Stefano esalta però lo spirito di squadra: “E’ stata una grande partita, lo sapevo che questo sarebbe stato un campo difficile. L’avremmo dovuta chiudere prima senza rischiare così tanto nel finale ma vista la partita complessivamente credo che il Ronciglione non abbiamo rubato nulla. Secondo posto? No no, noi dobbiamo fare i punti per salvarci il prima possibile perché il campionato è difficilissimo”