Il Castel Sant’Elia Luca Graziosi c’è e non vuole assolutamente mollare fino alla fine. I gialloblù lo stanno dimostrando coi fatti. Prima hanno messo paura al Ronciglione United poi hanno battuto il S.Marinella tenendo accese le speranze play out.
Con il sostegno del proprio pubblico contro la squadra di Cafarelli il Castello ha ottenuto tre punti preziosi: “E’ stato importante l’approccio alla gara – afferma Giovanni De Leo - che poi c’è stato anche a Ronciglione anche se la differenza è stato il risultato. I ragazzi volevamo fortemente dimostrare a loro stessi di essere una squadra che non avrebbe mollato fino alla fine del campionato al di là di chi sarà l’avversario di fronte. Abbiamo lasciato da parte i sogni ma vogliamo inseguire solo il nostro obiettivo. Ci sentiamo una squadra forte e domenica abbiamo dimostrato di poter essere sullo stesso livello di una squadra che lotta per vincere il campionato. Purtroppo l’essere all’ultimo posto ci mette pressione ma dal punto di vista caratteriale le sappiamo reggere abbastanza bene”.
Ancora 36 punti a disposizione. Fregene, Palidoro, Pescia Romana: le speranze salvezza passano per i prossimi tre scontri diretti anche se mister De Leo non vuole guardare il calendario. Lui e la squadra hanno preso questa filosofia: “Per la nostra testa e condizione non possiamo guardare classifica nostra, avversario e qualsiasi sia la sua posizione. Siamo obbligati a vincere sempre. Dobbiamo lavorare in settimana duramente e mettere la domenica tutta la fame e l’energia possibile. Poi in campo c’è anche l’avversario. Non possiamo rammaricarci degli arbitraggi, basta parlarne. Tanto nessuno si prende responsabilità di fatti accaduti come quelli a Ronciglione. Noi andiamo dentro e ce la giochiamo. I miei ragazzi non si creano più il problema dell’arbitro. Ce la vogliamo giocare pensando che dipenda sempre da noi”.