Dopo una prima parte di stagione tra alti e bassi la Sorianese si tiene pronta per la ripartenza fissata al 30 gennaio e 6 febbraio con i recuperi contro Asa e Pianoscarano.
La voglia dei cimini è quella di risalire la classifica in campionato con un occhio particolare alla coppa. Il tecnico Stefano Del Canuto è carico e non vede l’ora di tornare a respirare profumo di calcio giocato.
Mister Del Canuto, innanzitutto la Sorianese come ha affrontato questo lungo periodo di sosta? Pausa giusta?
“Sono soddisfatto perché nonostante i mille problemi che stiamo affrontando noi come tutte le squadre tra contagi e quarantene varie, ho apprezzato l’impegno dei ragazzi. Se quella dello stop doveva essere la decisione va bene ma forse sarebbe stato più giusto prenderla due tre giorni prima evitando quella serie di rinvii tra il 6 e 9 gennaio. Ho apprezzato comunque la decisione di riallineare tutto il calendario con i recuperi del 30 gennaio e 6 febbraio”.
La sosta può aver aiutato Del Canuto a prendere pieno possesso della situazione?
“Aspettavo la sosta natalizia per mettere una riga sul lavoro fatto. Problema è che non siamo stati mai tutti per fare un certo tipo di lavoro. Questo periodo è servito per stare uniti, fare gruppo e soprattutto tenerci in forma. Importante è il recupero del bomber Andrea Moretti che era fuori per infortunio. Dopo un mese di stop riprendere è sempre un punto interrogativo perché eravamo in crescita nelle ultime due gare”
Dove può arrivare la Sorianese?
“Il più in alto possibile. Abbiamo alternato qualche sconfitta e qualche vittoria e ci siamo ritrovati sesti. Questo dimostra che il campionato è livellato e che bisogna guardarsi sempre dietro dal pericolo play out. I mezzi per fare bene ci sono, lo stavamo dimostrando”.
La Coppa (a marzo la sfida con il Canale Monterano) può diventare un obiettivo per la Sorianese?
“Per noi è un obiettivo al di là del fatto che possa garantire un ripescaggio in casa di vittoria. Poi per me c’è un trascorso con la Corneto che mi dà una sete di rivincita quando fummo eliminati in semifinale dal Paliano”.