Ormai lo chiamano mister salvezza anche se Giancarlo Carloni ha dimostrato di saperci fare anche quando gli viene messa in mano una Ferrari. Lo abbiamo visto lo scorso anno quando il Fabrica Carbognano restò ai vertici della classifica fino a febbraio. Poi sapete tutti quello che è successo…
Ora il tecnico civitonico è pronto a tornare in campo con un’altra affascinante sfida, quella di una Fortitudo Nepi in grande crisi di risultati ed al terz’ultimo posto in classifica. La società dopo aver puntato su un giovane come Palazzini si è affidato all’esperienza di un tecnico navigato come Carloni che è intervenuto ai nostri microfoni:
Mister Carloni, quando è arrivata la telefonata della Fortitudo Nepi?
“Quando ti chiamano perché ti danno lavoro fa sempre piacere. Domenica sera ho ricevuto uno squillo dal team menager, poi mi sono incontrato con loro lunedì mattina e nel pomeriggio ho dato loro la risposta definitiva
Ancora una salvezza da centrare. Per lei è l’ennesima sfida impossibile dopo quelle più recenti con Ortana e Fabrica Carbognano…
“Ormai tutti gli anni per me sono sfide. A parte lo scorso anno che siamo partiti con altri obiettivi, ricomincio a novembre con una squadra che mi ha dato la possibilità di allenare per raggiungere un determinato tipo di obiettivo. Ormai sono specializzato in queste imprese. Farò del tutto per cercare di portare questo Nepi alla salvezza”.
Potenzialmente questa squadra è da cinque punti in nove gare?
“L’ho vista un paio di volte contro Pianoscarano e Cerveteri. Sai, nel calcio ci sono tante componenti che vanno ad influire in una serie di risultati. Vedere le partite dalla tribuna è un discorso, vivere all’interno è un’altra cosa. Quello che posso dire è che abbiamo le carte in regola per poterci salvare altrimenti non avrei accettato. Ho visto anche dei ragazzi volenterosi che al primo allenamento hanno fatto vedere una grande voglia di riscatto”.
Domenica subito test difficilissimo contro un S.Marinella che arriva da cinque risultati positivi…
“Incontriamo una squadra che sta in salute, ma non partiamo battutti. Sono convinto che daremo del filo da torcere”.
Ma Cristofari va via oppure no? Ci chiarisce un attimo questa incerta situazione?
“Con Cristofari ci siamo visti martedì al primo allenamento ma si è infortunato eppoi quello era un giorno nel quale dovevo affrontare altri problemi oltre a parlare con tutta la squadra. Ci dobbiamo rivedere oggi per capire bene quale sia la sua disponibilità”
A Corchiano è arrivato Porcelli, un altro esperto di salvezze ma soprattutto un altro concorrente in campionato…
“Tutti e due non abbiamo ereditato squadre in acque non proprio belle. Io e Porcelli dovremo trasmettere sicurezza e cercare di tirare fuori il meglio dai gruppi che abbiamo a disposizione”.