Il ritorno in forma di forma di Manuel Nori ha coinciso con la rinascita della Doc Gallese. I biancorossi hanno inanellato una striscia di quattro vittorie consecutive. Addio zona play out e classifica che ora la vede a ridosso del sesto posto.
Risolti i problemi fisici il centrocampista che ha vestito le maglie di Monterosi, San Lorenzo, Anguillara, Pianoscarano e Corneto sta vivendo un momento di forma eccezionale. Domenica col Pian Due Torri ha conquistato i due calci di rigore, trasformati da Provinciali, che hanno deciso la gara: “Devo dare un grande merito al prof Santoro e mister Forti – sottolinea Nori – col loro arrivo è cambiato un po’ tutto e nel giro di un mese hanno dato al gruppo una grande preparazione fisica. Io non sono stato bene fino a dicembre. Un infortunio muscolare, problemi alla schiena. Ho capito inoltre che se vuoi stare sul pezzo a 35 anni e vuoi ancora divertirti devi allenarti bene e meglio degli altri”.
Un Gallese dunque rigenerato ed i risultati positivi hanno portato anche l’entusiasmo per affrontare nel migliore dei modi questo girone di ritorno secondo Manuel Nori: “Forti e Santoro hanno fatto i giusti accorgimenti a livello fisico e tattico, con il giusto allenamento e meno infortuni, i giusti giocatori ed un pizzico di fortuna che non guasta. Senza tralasciare ovviamente il grande contributo di un direttore come Andrea Scarpetta. Ce ne sono pochi in giro come lui. E’ la vera anima di questa società. Ora vogliamo fare un grosso girone di ritorno e stare al passo delle prime. Ormai il gap col gruppo di quelle quattro là davanti è diventato troppo ampio da colmare ma il quinto sesto posto deve essere un obiettivo alla nostra portata”.
Con Michele Lucci al suo fianco formano una coppia di centrocampo perfetta. Manuel Nori sottolinea l’importanza del compagno di squadra anche per le sue proiezioni offensive: “Nel 2010 eravamo insieme a Pianoscarano, quell’anno lui era giovanissimo e giocava un po’ di meno perché al mio fianco spesso c’era Mandro. Michele mi copre spesso le spalle e mi mette nelle condizioni di potermi inserire più liberamente. Eppoi con quei due là davanti come Mechilli e Provinciali non c’è mai una palla persa. Peccato che non abbia fatto ancora gol anche se sono riuscito a fare qualche assist e prendere cinque o sei rigori. Ma l’obiettivo personale non mi importa, conta il bene della squadra”.
Domenica la difficile trasferta in casa della Compagnia Portuale. A Civitavecchia, dice Manuel Nori,arriverà un Doc Gallese che vorrà dare filo da torcere alla prima della classe: “Ci teniamo a fare bella figura ma un’eventuale passo falso non ci farà cadere il mondo addosso. La Compagnia Portuale non se la porterà da casa e non saremo di certo quelli umiliati un paio di mesi fa ad Aranova”.
Ufficio Stampa Doc Gallese 2010