E’ una Sorianese che comincia a premere sul piede dell’acceleratore quella capace di sfruttare il calendario e raccogliere sei punti tra Carbognano e Pol.Ostiense.
Il poker in trasferta in una situazione di estrema emergenza, oltre che portare i rossoblu nelle zone medio alte della classifica, ha dato grande autostima alla squadra di uno Stefano Del Canuto che sta riuscendo a tirare fuori il massimo da tutti gli elementi della propria rosa: “Sono felice perché ci siamo presentati con tanti problemi, nel riscaldamento si è aggiunto che è fermato per il riacutizzarsi del problema sofferto in settimana. Se togliamo Serafini preservato proprio perché assente da due gare ed il portiere Pallotta in pratica non avevo nessuno. Si è ben comportato Fileni, classe 2005 che aveva giocato ieri con la juniores. Sembrano partite dal risultato facile ma non è così. Nota di merito per un ragazzo 2003 come Francesco Marini mai impiegato ed oggi chiamato nel riscaldamento. Questo è un girone dove non si può sottovalutare nessuno. L’Ostiense domenica ha fermato l’Ottavia e la domenica prima battuto il Carbognano. Quindi bravi ai ragazzi”.
Mercoledì il return match dei Sedicesimi di Coppa a S.Marinella, sarà sicuramente un’altra Sorianese rispetto a quella vista nella gara di andata: “Tutte le squadre passano dei momenti difficili –prosegue Del Canuto - anche se avevamo fatto due pareggi contro Borgo e Duepigreco. Poi perdere a Tolfa ci poteva stare viste le assenze. Recuperiamo probabilmente qualche uomo però questi tre punti ci danno serenità”.