Quattro punti in due partite tra S.Marinella e Fregene. Per il Tarquinia calcio non sono solo una boccata d’ossigeno ma la concreta possibilità di giocarsi le proprie chance salvezza in questa seconda parte di stagione.
Due risultati che hanno un po’ rappresentato la vittoria di Massimiliano Coluccio. Il presidente dei tarquiniesi infatti aveva confermato grande fiducia a mister Fabrizio Ercolani anche quando le cose non stavano andando per il verso giusto: “Aver mantenuto Ercolani al proprio posto è stato un risultato. Per noi è una figura importante e come avevo detto un mese fa non era certo lui il problema. E’ anche una piccola soddisfazione personale perché siamo andati in controtendenza con quello che spesso succede nel calcio. Per tante persone ero in bambola sul da farsi. Ed invece… Attualmente non abbiamo fatto nulla ma il potersi giocare le proprie opportunità rispetto al recente passato è già qualcosa”.
Ora la sfida casalinga di domenica al Borgo Palidoro e poi il derby di Montalto con la Pescia Romana. Ma per il Tarquinia ed il suo presidente Coluccio vale la regola dello step by step: “I punti iniziano a pesare tantissimo. Domenica nonostante la buona prestazione siamo stati penalizzati dal risultato, si poteva vincere, ma ci sono anche gli avversari che giocano per lo stesso obiettivo. Ogni partita è una finale. Ho detto ai ragazzi che non voglio lasciare rimpianti, bisogna provarci sempre. Poi accetteremo il verdetto del campo.
Gli avversari di domenica sono in una posizione di classifica tranquilla diversa dalla nostra ma noi dobbiamo giocare una finale e sappiamo quanto sono importanti i tre punti. Mercato? Serviva anche per tutti un periodo di adattamento, li abbiamo aspettati. Un esempio - conclude Coluccio - quello di Gravina protagonista di una grande partita. Non per parlare dei singoli ma l’esperienza conta”.