L’Ischia di Castro ha messo ormai una seria ipoteca sulla vittoria del campionato.
La compagine di Gavazzi ha superato quello che poteva rappresentare l’ostacolo più grande nel rettilineo finale alla linea del traguardo. L’1-0 sul Grotte S.Stefano firmato da Alessio Arriga porta gli ischiani a quota 51 conservando cinque lunghezze di vantaggio sulla Virtus Marta prima inseguitrice. Nelle ultime tre partite contro Proceno, Gradoli e Indomito Bolsena basteranno appena cinque punti per tornare in Prima Categoria.
Seconda posizione rafforzata per la Virtus Marta che fa una scorpacciata di reti nello 0-7 sul campo del fanalino di coda Torrese ed allunga a quattro punti il proprio vantaggio sul Grotte S.Stefano. Doppiette per Giuseppe Parri e Guidozzi. Cerica, Catanesi e Scarinci completano la goleada.
In terza posizione la Virtus Acquapendente agguanta al terzo posto i grottani in virtù dell’1-4 ottenuto sul campo dell’Indomito Bolsena presentatosi in dieci uomini all’appuntamento. I lacuali restano in partita andando al riposo sul punteggio di 1-1. Nella ripresa gli aquesiani fanno valere la loro superiorità numerica e dopo Baba vanno in rete con Andreoni, Dozi e Nardini su punizione.
Alla già matematica retrocessione della Torrese si aggiunge quella del Proceno travolta in casa 1-5 dal Castiglione.
Vincono Grotte di Castro e Gradoli. I gialloblu grottani, quinti a quota 40, espugnano Onano grazie ai gol di Cesaretti e Zammarchi mentre i gradolesi superano 3-1 la Robur Tevere. In gol la campagna acquisti invernale con Cremonini, Gaeta ed Alessandrini.