AREZZO CAMBIA DI NUOVO: VIA SUSSI, RIECCO MARCO MARIOTTI
Il ko per 2-0 nell’anticipo di casa del Trestina ha portato all’ennesimo ribaltone in casa Arezzo.
Nella tarda serata di ieri infatti la società aretina ha deciso di rimuovere dall’incarico il proprio tecnico Andrea Sussi e richiamare sulla panchina amaranto Marco Mariotti il quale aveva lasciato l’Arezzo non troppo lontana dalla capolista San Donato Tavarnelle che oggi potrebbe addirittura scappare a più quindi in caso di vittoria sul campo dell’Unipomezia.
Ecco il comunicato ufficiale:
La Società Sportiva Arezzo comunica di aver sollevato in data odierna l’allenatore Andrea Sussi dalla guida della prima squadra. L’Arezzo ringrazia mister Sussi per la dedizione e il lavoro svolto per il Club durante questi mesi.
La società amaranto ha deciso contestualmente di richiamare Marco Mariotti a cui formula il migliore in bocca al lupo per il futuro.
L’ALTRO ANTICIPO: L’EX ROBERTI FERMA LA RICORSA OSTIAMARE
CYNTHIALBALONGA – OSTIAMARE 1-0
CYNTHIALBALONGA: Santilli, Franco (28’st Ferlicca), Pompei (47’st Gagliardini), Santoni, Di Cairano, Syku, Angelilli, Luiani (44’st Sevieri), Roberti, Alessandro (36’st Bolo), Nanni (47’st Barbarossa). A disp.: Tocci, Manzo, Esposito, De Mutiis. All.: Tiozzo.
OSTIAMARE: Trovato, Lazzeri, Camara, OrchI, Sbardella, Sossai, Bertoldi (13’st Pellacani), Sabelli (38’st Bianciardi), Marcheggiani (28’st Cardillo), Lorusso, Compagnone (13’st Matteoli). A disp.: Borrelli, Berardi, Vagnoni, Ippoliti, Eleuteri. All.: Gardini.
ARBITRO: Cutrufi di Catania.
MARCATORE: 42’st Roberti (rig.,C).
ESPULSO: 42’st Sossai (C), per doppia ammonizione.
Primo tempo avaro di emozioni. Le due squadre provano a costruire, ma con scarsi risultati, tanto che nè Trovato nè Santilli devono compiere interventi degni di nota.
L’Ostiamare prova, nella prima parte, a rendersi pericolosa con una iniziativa di Lorusso. Cross in area, Marcheggiani va di testa ma non prende piena la sfera e questa sfila senza creare pericoli al portiere del Cynthialbalonga.
Dall’altra parte, sono sempre ex Ostiamare a creare qualche iniziativa di rilievo. Nanni, con la sua velocità e i suoi dribbling, e Roberti, bravo a fare reparto da solo. Suo anche un tentativo di tacco, in area, alla Ibra, stoppato però dall’offside.
La chance più importante arriva nel finale, poco prima del fischio di Cutrufo, direttore di gara catanese. Sugli sviluppi di corner, la palla arriva sul secondo palo a Lorusso che, in corsa, non colpisce bene e manda altissimo. Era una buona occasione.
Nella ripresa la musica non cambia. Tanta volontà, tanto impegno, ma poche occasioni. Neanche i cambi riescono a regalare grossi sussulti ad un match che sembra avviato sullo 0 a 0.
L’unica, costruita dal Cynthialbalonga, arriva all’11’. Alessandro, spalle alla porta, in area, si gira e conclude, ma Trovato è attento e blocca con presa ferrea.
I biancoviola, molto più attivi e ficcanti della prima parte di match, rispondo al 16′. Lorusso, da posizione defilata, sulla sponda di Matteoli, ha sul destro la palla dell’1 a 0. Ma viene stoppato da un’uscita ottima di Santilli che s’immola salvando la porta castellana.
Il pari sembra la soluzione più scontata e anche giusta, vista la gara nella sua totalità. Ma al 42′ ecco l’episodio che regala la vittoria al Cynthialbalonga.
La formazione castellana recupera la sfera e riparte in attacco. Lancio in area, dove i calciatori vanno in aria a contendere la palla, compreso Trovato che con il pugno cerca di allontanare, vanamente la sfera. Sugli sviluppi contatto (dubbio) tra Sossai e Roberti che vola a terra. Per l’arbitro è calcio di rigore. (fonte: ostiamare.it)
Dal dischetto lo stesso Roberti, lidense doc, firma l’1 a 0 che manda al tappeto la sua ex squadra. Finisce con la vittoria per i castellani. L’Ostia frena e ora cerca riscatto contro la capolista per ripartire!. Domenica all’Anco Marzio arriva il Giugliano.