FLAMINIA-ORVIETANA 0-0
FLAMINIA: Della Pina, Mattia, Pagliari, Fumanti Gasperini, Simoncini (1’st Ancillai) Marchi, Abreu (1’st Cruz), Sciamanna, Celentano (37’st Barduani). A disp. Zappalà, Rizzo, Lo Curto, Massaccesi, Padovano, Paun. All. Nofri
ORVIETANA (4-3-1-2): Rossi Frabotta Carletti Borgo Ricci Bassini Guazzaroni (32’st Proietti) Onishchenko (13’st Traorè) Nicodemo (27’st Biancalana) Bracaletti Omohonria. A disp. Bracaj Lanzi Caravaggi Chiaverini Albani Di Natale. All. Fiorucci.
Arbitro: Giacomo Ravara di Valdamo. Ass. Vitiello di Torre Annunziata e Pone di Nola.
NOTE – ammoniti Cruz, Marchi, Fumanti (F), Frabotta, Omohoria (O). Recupero 0’pt – 4’st.
Al Madami di Civita Castellana si affrontano la terza contro l’ultima della classe. Per la Flaminia occasione grossa per restare nei piani alti della classifica. Per l’Orvietana la viva necessità di racimolare punti in chiave play out.
Nell’Orvietana tante assenze: out Tomassini, Vicaroni, Rinaldi, Brondi, Jaziri. Tre defezioni importanti anche per i locali come quelle di Sabattini, Mandorlini e lo squalificato Sirbu.
Nei biancorossi in campo l’ex biancorosso Simoncini.
Al 5’ minuti tiro di Nicodemo e grande risposta di Della Pina. L’Orvietana rischia grosso al 9’ con il rimpallo sulla pressione di Abreu che per poco non beffa Rossi. La Flaminia preme e al 12’ Sciamanna reclama un calcio di rigore. Si riaffacciano gli ospiti nell’area di rigore avversaria prima al 20’ quando cercano un rigore per un presunto fallo di mano in mischia e poi con un destro di Bracaletti rimpallato dalla difesa civitonica. L’orvietana chiude tutti gli spazzi e solo al 44’pt in contropiede sfiora il vantaggio con un colpo di testa di Abreu su cross di Sciamanna che sfiora il palo. Proprio allo scadere altra occasione per la Flaminia con l’Orvietana che riesce a salvarsi con una parata d’istinto del classe 2005 Rossi.
Si va al riposo sullo 0-0.
Ad inizio ripresa Nofri prova a cambiare le carte con un doppio cambio in attacco: Cruz ed Ancillai per Simoncini ed Abreu. La Flaminia inizia con un altro piglio e Rossi salva l’Orvietana respingendo di piede il tiro di Sciamanna su assist di Celentano. Al 13’st primo cambio anche per Fiorucci che getta nella mischia Traore per uno stanchissimo Onishenko.
I padroni di casa spingono sull’acceleratore ed il giovane portiere umbro al 25’st è autore di un doppio intervento prima su Sciamanna e poi sulla scivolata di Cruz. L’Orvietana è alle corde e rischia grosso al 27’st sulla doppia conclusione di Cruz e Mattia. E’ un crescendo quella della compagine civitonica che al 29’ sfiora la traversa con un colpo di testa del difensore capitano Gasperini. Negli ospiti forze fresche con l’ingresso di Biancalana e Proietti per Nicodemo e Guazzaroni. A due minuti dal termine sul cross lungo di Pagliari ci prova Marchi di testa ma senza fortuna. Forcing finale della Flaminia nei cinque di recupero: cross di Mattia e girata al volo di Ancillai che non trova lo specchio. Si chiudono qui le speranze della compagine civitonica. L’Orvietana esce imbattuta dal Madami con un punto che muove la classifica.
SPOGLIATOI
Fiorucci (all. Orvientana): “Meglio nel primo tempo, nella ripresa abbiamo sofferto di più, ci siamo abbassati di qualche metro, merito della Flaminia che è una grossa squadra ben allenata da Federico Nofri che conosco molto bene. Un grosso punto contro una grande Flaminia. Le assenze? Sono contento di quelli che hanno giocato, chiaramente se li avessi avuti tutti a disposizione avrei potuto fare qualche rotazione in più anche a livello di under. Ma il calcio è questo”.
Bravini (pres. Flaminia): “Abbiamo fatto bene anche nel primo tempo. L’Orvietana è venuta qui per portare via un punto e ci sono riusciti. Noi potevamo fare di più ma credo che siamo stati anche sfortunati in qualche occasione. Lasciamo due punti, speriamo di recuperarli per strada. Le assenze nell’arco dell’anno ci stanno, oggi avevamo anche qualcuno in panchina che ha stretto i denti per essere presente. Effettivamente è stata una settimana un po’ tribolata vista anche la squalifica di Sirbu. Questo è un campionato strano, la classifica è corta e c’è da giocarle tutte. Abbiamo incontrato quasi tutte le prime otto della classifica. Faremo il punto alla fine del girone d’andata e vedremo come sarà la situazione”.