Il Monterosi Fc torna dalla trasferta più lunga del campionato con l’intera posta in palio. Il gol di Daniele Simoncelli prima del triplice fischio ha fatto balzare i biancorossi nelle primissime posizioni della classifica e messo i compagni nelle migliori condizioni per arrivare al big match di domenica prossima in programma al Martoni contro la capolista Grosseto.
Anche il tecnico del Monterosi David D’Antoni considera questi tre punti un passaggio importante nella stagione del suo Monterosi: “Vittoria è pesante perché ottenuta su un campo difficile e contro una squadra che gioca su un buon ritmo. E’ stata una partita tosta e vera. In questo momento la classifica non è veritiera perché ci vuole ancora qualche giornata per delineare le posizioni di testa. Una vittoria come quella di ieri ci permette di stare attaccati al treno di testa e ti fa affrontare il Grosseto con la possibilità di scavalcarlo”.
Sull’infortunio che ha costretto Fabrizio Roberti ad uscire dopo mezz’ora il tecnico del Monterosi aspetta notizie positive dagli accertamenti medici che verranno effettuati nelle prossime ore: “Ha avuto un risentimento muscolare, l’abbiamo fatto uscire subito. Speriamo che non sia niente di grave perché Fabrizio è troppo importante per noi anche se chi è entrato al suo posto come Simoncelli e poi Persichini ha permesso al Monterosi di portare a casa i tre punti”.
Ancora un pareggio che lascia l’amaro in bocca quello rimediato dalla Flaminia che al Madami rimonta nella ripresa l’iniziale vantaggio dello Scandicci per effetto di una sfortunata autorete di Fapperdue. Appena quattro punti in sei partite per la squadra di mister Francesco Punzi che non riesce ad uscire fuori da questo momento difficile ed a tratti sfortunato: “E’ il momento, andare sotto in quel modo ti può anche condizionare. Ai ragazzi invece non posso rimproverare nulla perché la prima volta che lo Scandicci è entrato nella nostra area di rigore è stato in occasione del rigore a causa di un altro nostro infortunio difensivo. L’abbiamo pareggiata e la voglia di vincere la partita ha rischiato anche di farcela perdere. Sappiamo benissimo che quattro punti in sei partite non è un bottino che ci aspettavamo però da parte nostra possiamo lavorare dal martedì alla domenica col massimo impegno per non avere nessun rammarico”.
E senza Daniele Nohman costretto a fermarsi per un problema alla caviglia la Flaminia si giocherà un altro bonus casalingo per cercare la prima vittoria stagionale contro quel Grassina che tre settimane fa ha già fatto piangere al Martoni di Monterosi.